VX400M con carboni attivi, applicato con successo nella chirurgia estetica
Le operazioni di medicina estetica che prevedono l’utilizzo di laser o elettrochirurgia, attivano la distruzione termica del tessuto, producendo fumi nocivi. L’esalazione derivante dal tessuto organico distrutto può infatti contenere gas tossici, vapori di benzene, acido cianidrico, formaldeide, bio-aerosol e persino materiale cellulare vivo e morto (incluso sangue) e virus. Nel caso in cui questi […]